20 Hertz finale: Di narrazioni collettive e fallimenti migliori
Lo sapevo fin dall’inizio: la settimana in cui non avessi ricevuto voci avrebbe significato anche l’ultimo podcast e la fine del progetto (almeno in questa sua forma). Perché sono le vostre voci che hanno fatto 20 Hertz in questi (quasi) tre mesi, perché quello che mi interessava era costruire una narrazione collettiva, riflettere insieme, unire i puntini.
Un epilogo, dunque, tra parole e frammenti di voci, domande sulla retorica del successo contemporaneo e fallimenti migliori.
Mi piace considerare questi undici episodi di 20 Hertz come una serie, Voci dalla pandemia. Ma l’idea di 20 Hertz rimane e in futuro, forse, tornerà in una nuova forma. Per adesso ci prendiamo una pausa, che è anche importante capire quando è il momento giusto per fermarsi (e ri-orientarsi sulle mappe del presente).
Buon ascolto!